PRODUTTORE
Coche Dury

NAZIONE
Francia

TIPOLOGIA
Bianco

VITIGNO
Chardonnay 100% 

DENOMINAZIONE
Bourgogne AOC

REGIONE
Bourgogne

ANNATA  
2019

FORMATO
0.75L

GRADAZIONE
13%

TEMPERATURA DI SERVIZIO
10/12 °C

ABBINAMENTO
Ideale da abbinare a piatti a base di pesce e crostacei alla griglia, è perfetto per accompagnare il pollame e i formaggi erborinati.

NOTE DI DEGUSTAZIONE

Il Bourgogne Blanc di Coche Dury è molto più di quanto suggerisca il suo nome generico. Questo bianco elegante e setoso rivela aromi di nocciole e offre al palato un vino grasso e burroso, arricchito da una leggera e sottile acidità. La sua straordinaria persistenza in bocca lo distingue, dimostrando che anche un "semplice Bourgogne" può essere eccezionale. Questo Chardonnay non ha nulla da invidiare alle prestigiose cuvée dell'azienda. Una straordinaria opportunità per scoprire la qualità e lo stile distintivo del Domaine Coche-Dury, questo vino rappresenta un assaggio delle vette che l'azienda può raggiungere con le sue grandi cuvée.

Il Bourgogne Blanc si apre con un bouquet giovane e espressivo di frutta croccante a polpa verde, fiori bianchi e nocciole. In bocca è di medio-corpo, setoso e incisivo, con una luminosa spina dorsale di acidità che struttura il generoso nucleo di frutta. Raphaël Coche ha scelto di integrare l'uva proveniente dalle proprietà dell'azienda con alcune uve acquistate, producendo un vino davvero eccellente.

CANTINA

Coche-Dury non è solo uno dei produttori più iconici di tutta la Borgogna, ma anche uno dei più enigmatici. Sembra quasi che per riuscire ad attraversare le porte delle sue cantine si debba vincere alla lotteria. La tenuta non ha un indirizzo e-mail e l’unico modo per riuscire ad avere un appuntamento è via fax. Forse. Ma è improbabile. Alla tenuta sono anche incredibilmente umili. Conoscono bene la grandezza dei loro vini, ma sono ancora dei semplici “vignaioli”. Quello che più gli importa è lavorare le viti e permettere alle uve di esprimere al meglio il terroir. Jean-François Coche, patriarca della tenuta, iniziò a lavorare con il padre nei primi anni Settanta. Nel 1975 sposò Odile Dury, che aggiunse alla tenuta alcune proprietà personali, creando così il nome Coche-Dury. Oggi il figlio Raphaël ha più o meno preso in mano le redini della casa vinicola, con l’aiuto della giovane moglie Charline. Dai loro quasi 9 ettari di vigneti producono Bourgogne, Puligny-Montrachet, Auxey-Duresses, Monthélie, Volnay e le loro due denominazioni più famose: Meursault (vari imbottigliamenti) e Corton-Charlemagne. A differenza di altri produttori della regione, hanno resistito al cambiamento e le loro modalità di produzione dei vini sono oggi le stesse con cui li hanno prodotti da tanti anni a questa parte. Amano anche che i loro vini abbiano un po’ di verve, quindi tendono a vendemmiare presto per conservare l’innata acidità delle uve.